Sequestro da oltre 9 milioni all’Oculistica di Catanzaro: indagine della Corte dei Conti
Sequestrati beni e crediti a 11 persone tra medici, infermieri e segretaria per presunti illeciti nella gestione delle liste d’attesa
Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catanzaro, su delega della Procura Regionale della Corte dei Conti per la Calabria, ha eseguito un decreto di sequestro conservativo su beni immobili, mobili e crediti per complessivi 9.179.086,29 euro nei confronti di 11 persone, principalmente appartenenti all’Unità Operativa Complessa di Oculistica dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro.
Le indagini delle Fiamme Gialle di Catanzaro hanno rilevato, tra l’altro, gravi irregolarità nella gestione delle liste d’attesa del reparto di Oculistica, evidenziando condotte dannose per l’Erario. Tra i comportamenti illeciti contestati figurano:
Indebita percezione dell’indennità di esclusività e di emolumenti stipendiali non dovuti; Mancato riversamento di proventi da lavoro autonomo illegittimamente esercitato; Privatizzazione di servizi pubblici e appropriazione di beni pubblici per fini privati; Coinvolgimento di personale medico, infermieristico e della segretaria di uno studio medico privato.
Sulla base di queste evidenze, il Presidente della Sezione giurisdizionale per la Calabria della Corte dei Conti, su richiesta della Procura regionale, ha disposto il sequestro conservativo del denaro, al fine di tutelare l’Erario e i fondi pubblici.
