Napoli, nella chiesa di San Nicola a Pistaso torna “Praesepium”: il grande Presepio dell’Identità partenopea

Un viaggio tra fede, arte e tradizione nel cuore di Spaccanapoli, tra scene settecentesche e omaggi alle eccellenze napoletane

A cura di Redazione
12 novembre 2025 06:42
Napoli, nella chiesa di San Nicola a Pistaso torna “Praesepium”: il grande Presepio dell’Identità partenopea -
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NAPOLI – Torna anche quest’anno, nella chiesa di San Nicola a Pistaso in via San Biagio dei Librai 82, “Praesepium”, il grande Presepio dell’Identità e delle eccellenze tipiche partenopee. L’inaugurazione ufficiale è fissata per sabato 15 novembre alle ore 17, con l’Associazione Fontevecchia di Spoltore, le Zampogne d’Abruzzo e la partecipazione della Presidenza Diocesana delle Unioni Cattoliche Operaie.

L’opera, ideata e realizzata dall’artigiano Salvatore Iasevoli insieme alle celebri botteghe Alpa Presepi di Olga Vucai e Bottega Salomone, si presenta in una nuova versione arricchita da suggestive scene dell’Avvento ispirate ai Vangeli, anche apocrifi. Un racconto visivo che unisce devozione e creatività, ambientato tra paesaggi montani e scorci urbani del Regno di Napoli tra Settecento e Ottocento.

Il Presepio di Spaccanapoli, dedicato alla memoria di Sergio Miccù, fondatore e presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, è quest’anno un omaggio anche all’artigianato e alle produzioni tipiche locali. Tra i personaggi tradizionali del presepe napoletano – da Ciccibacco a Benino, dalla Lavandaia all’Oste demoniaco – trovano spazio simbolici rimandi a botteghe storiche e imprese cittadine, da Scaturchio a Baccalaria, da Pepino all’orologiaio di Chiaia Calabritto 28, fino alla Pizzeria Piscopo di Forcella e al ristorante Colapesce.

L’imponente presepio, che misura tre metri di diametro e altrettanti in altezza, è esposto all’interno della chiesa barocca di San Nicola a Pistaso, riaperta al pubblico grazie all’impegno dell’Associazione Miracolo dei Borbone e dell’Associazione I Sedili di Napoli ETS. Oltre all’opera principale, i visitatori potranno ammirare “I tesori di San Nicola a Pistaso”, una mostra di arredi e documenti inediti dell’antica Arciconfraternita dei facchini e dei sediari dedicata a San Michele Arcangelo.

La chiesa, un tempo chiusa al culto e rimasta murata per decenni, è oggi un piccolo scrigno d’arte nel cuore di Spaccanapoli. È aperta al pubblico dal martedì alla domenica, dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Informazioni e aggiornamenti sugli orari sono disponibili sul sito www.isedilidinapoli.it e sulle pagine Facebook dell’associazione.

L’iniziativa è realizzata con il contributo di ArTour, ABBAC e Guest Italy, che sostengono la promozione turistica e culturale del territorio partenopeo.

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