Calabria sotto il caldo torrido dell'anticiclone africano: incendi devastano il territorio
Un fenomeno che, purtroppo, non è nuovo: l'uomo, come spesso accade, contribuisce a peggiorare la situazione, innescando le fiamme che si estendono rapidamente

Il caldo afoso, portato dall'anticiclone africano, continua a imperversare sulla Calabria, causando danni in diverse aree della regione. Nelle ultime ore, il Vibonese è stato colpito da incendi che hanno devastato vasti appezzamenti di terreno, lasciando dietro di sé cenere e distruzione. Un fenomeno che, purtroppo, non è nuovo: l'uomo, come spesso accade, contribuisce a peggiorare la situazione, alimentando le fiamme che si estendono rapidamente.
Il caldo insopportabile e il vento, che in alcune zone interne ha rinvigorito i fuochi, hanno reso il territorio particolarmente vulnerabile. La popolazione ha dovuto fare i conti con i disagi causati dalle fiamme, mentre le squadre dei Vigili del Fuoco sono state impegnate senza sosta per cercare di domare il fuoco e limitare i danni.
La situazione resta critica, con il territorio che appare sempre più esposto alle forze della natura e alle azioni umane, a fronte di un clima sempre più estremo. La foto che segue ritrae il paesaggio di Sciconi Pannaconi, nel Vibonese, scattata nella giornata di ieri, a testimonianza del dramma che sta attraversando la regione.