CdM approva il decreto sulle consultazioni elettorali 2026: referendum in due giorni
La riforma della giustizia potrebbe andare alle urne in primavera, novità anche sul Servizio civile universale
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge con disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali e referendarie dell'anno 2026, stabilendo che le votazioni sul referendum sulla riforma della giustizia si svolgeranno in due giornate, domenica e lunedì. Pur senza date ufficiali, si ipotizza che il referendum sulla riforma della giustizia e sulla separazione delle carriere dei magistrati possa tenersi nella primavera del 2026. La fissazione ufficiale della data potrebbe arrivare nell’ultimo Cdm dell’anno, previsto per lunedì 29 dicembre, prima del passaggio al Quirinale.
Dal Consiglio dei ministri è arrivato anche il via libera al disegno di legge delega sulle politiche giovanili e il Servizio civile universale, promosso dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. La delega mira a semplificare le procedure amministrative, potenziare il monitoraggio dei progetti e valorizzare le competenze acquisite dagli operatori volontari. Nel 2025 hanno partecipato oltre 55 mila operatori volontari, con 460 enti titolari, oltre 18mila enti di accoglienza e più di 70mila sedi iscritte. L’intervento punta a garantire trasparenza, efficienza e più opportunità di crescita per i giovani che parteciperanno ai programmi.